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Nessuno mi ha mai vista nell'anima come mi hai visto te.
Nessuno mi è mai entrato nell'anima come ci sei entrato te.


lunedì 31 dicembre 2018

Ogni volta che ci affacciamo ad un nuovo anno,tutti parlano di cambiamento.In realtà,nulla cambia tutto continua.Il cambiamento che cerchiamo è nella nostra testa,nei nostri occhi e nel nostro cuore,non in una nuova pagina di calendario.
Buon 2019 tesoro.💕

sabato 22 dicembre 2018

Un sentimento, anche se non sai cos'è, anche se non riesci a definirlo, continua sempre ad avere un suo nome, come quello che si dà alle perturbazioni, arriva sempre per cambiarci un po’ e, se va via, non ci permette più di tornare com'eravamo prima, prima di esserne travolti: lascia una morsa all'interno, aggrappata alle sue tracce incancellabili, che torna a stringere ogni tanto, senza possibilità alcuna di liberarsene.

mercoledì 12 dicembre 2018

É poi....
Con i ricordi torni a Guidonia.
Non ho sonno,non riesco a dormire... pensieri,ricordi,dolcissimi ricordi, sempre presenti come se fosse oggi.
Ti aspettavo...eri in ritardo...ed io un po' nervosa  perché stavamo togliendo minuti al nostro incontro.Mi ero diretta alla stazione,era là che ti aspettavo,era là che ti avevo detto di raggiungermi.
Tu invece eri già sullo spiazzale del campo dell' aeronautica. 
Passano...i minuti passano...
Ti richiamo al telefono e finalmente riusciamo a stabilire il punto d' incontro.
"Ti aspetto quà vicino alla stazione"...
Ma non vedevo l'ora ora di abbracciarti.Inizio a camminare trascinando il mio trolley.Ero attenta a tutte le macchine che mi venivano incontro...non volevo che tu passassi senza vedermi.
Invece....
Da lontano,ti vedo,venivi a piedi dal lato opposto di dove camminavo io...
Eccoci finalmente abbracciati...ci siamo baciati.Hai preso tu il mio trolley ed io ti ho seguito fino al campo dell'aeronautica...C'era un passaggio a livello...poi sulla destra la tua auto parcheggiata.
"Portami dove vuoi tu,in qualunque posto"
Ricordi?La mia mano era sempre poggiata sulla tua coscia...i nostri occhi non finivano mai di guardarsi...e ogni "stop" era un bacio.
Tivoli...siamo arrivati a Tivoli.(ah no! Abbiamo un po' sbagliato strada, fatto retromarcia, però poi ci siamo arrivati).
Nel sottopasso dove abbiamo parcheggiato ho aperto il mio trolley e ti ho dato quel poco che di nascosto avevo potuto imboscare in valigia.Un jeco e qualcosa per i pelosetti.
Mano nella mano abbiamo iniziato a camminare.
Il castello...le vie...la vetrina con le fatine...il belvedere e là la nostra panchina.
Quella panchina che ancora ricorda i nostri abbracci,i nostri baci,le mie lacrime...
"Iniziamo a ritornare,si fa tardi..."
Ero felice...felice come non mai...mi sentivo come quando ci si innamora la prima volta...
Ecco...vedo Guidonia da lontano.
Cala su di me la malinconia...fra un po' dovrò lasciarti.
Parcheggi...
Abbiamo ancora un po' di tempo prima che arrivi lui;non mi ha ancora telefonato.
Forse quella macchina nasconde ancora i nostri segreti...
Abbracci,baci e poi la passione...ci siamo toccati senza renderci nemmeno conto che eravamo in un luogo pubblico.
Poi la telefonata...
"Devo andare amore mio".
Mi rimetto a posto,ti bacio x l'ultima volta,riprendo il mio trolley e cammino verso il campo.
Ecco...ora siamo sul treno che ci riporta verso casa.
Ti scrivo con le lacrime agli occhi ma felice...felice davvero amore mio.
Mi rispondi:"ti ho visto passare con lui"
"Ma come?pensavo che fossi già andato via!"
"Potevo mai lasciarti in una Guidonia tutta sola?Mi sono assicurato che eri in compagnia"
Ecco.....
Questo è colui che amo...
Questa è la donna che è rinata attraverso lui...
QUESTI SIAMO NOI.

martedì 20 novembre 2018

Di lacrime e paure



Mi rendo conto di essere "sbagliato" ogni volta che ho paura di averti persa, e mi accorgo di sbagliare ogni volta che vorrei scriverti ed invece rimango in silenzio.
Ti faccio male e me ne rendo conto, eppure mi ostino a rimanere ciò che sono, testardo e consapevole di rischiare ogni volta ciò che ho di più bello.
 Potrei dirti all'infinito che sei speciale, e non sarebbe mai abbastanza.
Che la mia voglia di te è forte quanto la mia ostinazione, e che perderti sarebbe l'unico rimpianto che potrei mai avere....
Sei la donna che cerco in ogni sguardo e la compagna che cerco in ogni amica.
Sei il mio desiderio più forte 
Sei la carezza che mi solleva l'animo
Sei il pensiero che mi asciuga gli occhi
Sei la consapevolezza dei miei sorrisi
Sei, semplicemente, il mio mondo fatato, il mio giardino segreto, il mio rifugio sicuro....
Sei quel sentimento distorto, inspiegabile ed incomprensibile che è il mio modo di amare, lontano dagli schemi, distante da ogni retorica e banalità; quel sentimento rude, forse vigliacco e mai romantico; incapace di dimostrarsi ed esprimersi come dovrebbe e come, forse,vorrei.
Ma forte, profondo e sincero, eterno a suo modo; perchè mai e poi mai potrà spegnersi di quel calore e quella luce intensa, che dal primo incontro ci ha scaldato, bruciato  e marchiato a fuoco.
So che sono solo parole,e che magari domani tornerò a ferirti con la mia incapacità di comunicare...
Perdonami per quello che sono....amami per quello che vorrei essere.....
Smack

venerdì 16 novembre 2018

È come se lui fosse stato un riflesso della mia persona. Come se ci fossimo già conosciuti in qualche vita passata. È stata forza. Empatia. Conforto. E so che mancherà. Perché lui è una persona che non puoi sostituire.
       
 

domenica 30 settembre 2018

”ya pihi irakema” 

Una parte di te è entrata in me dove vive e cresce...

Si,vive e cresce libera tesoro mio...
Come spiegare che volersi bene è anche rispettare l ‘anima dell’altro senza soffocarla pur essendoci sempre , senza rubarsi energia anche non sentendosi per qualche giorno .
 Non si può spiegare tutto ciò ma lo si può solo vivere per capirlo . 

venerdì 29 giugno 2018

Quanto coraggio ci vuole a lasciar andare persone, luoghi e attimi che ci hanno scosso, che ci hanno spostato il cuore? Uno passa le sue giornate a difendersi e se ne va in giro a dire “voglio solo stare tranquillo”, ma la verità è un’altra: vogliamo solo essere stupiti. Stupirsi, con il passare degli anni, diventa il miracolo più difficile da compiere. A un certo punto un tramonto inizia a sembrare solo un tramonto e un bacio non ha più la potenza di far cadere il mondo. Io ho paura, sai? Paura che niente possa più bastarmi. Paura di non scrivere più, di non amare più, di non divertirmi più davvero. Certe volte rido per finta e poi mi viene il mal di pancia perché ridere per finta secondo me fa venire un sacco di dolori
Ogni tanto mi ripeto: non dirò mai più “per sempre” credendoci fino in fondo. Non dirò mai più “a domani” senza provare un brivido di terrore. Non salirò mai più sulle montagne russe, perché so già che non fanno per me. Il brutto è proprio questo, forse: cresci, invecchi, e ti convinci di saper tutto di te. Cosa ti piace, cosa non ti piace, cosa è adatto ai tuoi occhi, alle tue mani, alla tua mente. Dici “non ho tempo da perdere” e ti chiudi nel tuo mondo fatato, quello in cui niente può deluderti ma nemmeno farti volare. Forse il brutto è questo: a un certo punto non ti interessa più niente di volare. Ti basta andare avanti senza troppi intoppi. Io però voglio che il mio cuore balli, che i miei capelli saltino di gioia, che le mie mani danzino...
Mi hai insegnato che devo fare quello che amo e ogni tanto anche quello che odio, che non si sa mai...Che devo rimanere sempre me stessa..
Io non voglio dire “mai più”, io voglio dire “di nuovo, ancora, ci provo”. 
Si....perchê tutto è stato meraviglioso con te..

giovedì 7 giugno 2018

Basterebbe dirci un "Mi manchi", invece di continuare a mancarsi in silenzio. Non ci pare?
Però ci sono "Mi manchi" che non si possono dire, sono quelli che rispettano la felicità di qualcuno lontano da noi.❤❤❤

domenica 1 aprile 2018

Buongiorno e buona pasqua amore mio, ti ho appena lasciata andare in sogni poco sacri e molto profani....e già mi manchi, come a chi  nelle favole, può avere accanto la sua amata solo di notte, e dall'alba al tramonto sospirare in attesa di un nuovo incontro!

mercoledì 21 marzo 2018

Che fatica metterci il cuore sempre, in tutto, anche nello scegliere una penna, anche nel decidere cosa mangiare per cena. Che fatica essersi persi e non sapere dove andarsi a cercare, da che parte rifarsi.Che fatica quando incontri qualcuno che ti ingarbuglia i pensieri, che rimette i tuoi desideri in moto, che rimette le tue emozioni in circolo. Che fatica crederci di nuovo, per poi rendersi conto di doverlo lasciar andare. Ancora una volta, una volta ancora. Che fatica dire addio, ammettere che farlo è necessario, stringere i pugni nelle tasche e fare finta che non faccia poi così male. Che fatica fare finta continuamente, con tutti, che siccome hai due gambe due braccia e un cuore che batte ti senti abbastanza felice. Non è vero niente, va bene? Mi verrebbe da dire a tutti quanti, proprio in faccia, proprio con voce decisa “non va bene un tubo anche se voi avete deciso di sì, anche se voi avete deciso che io ho tutto quello che mi serve per essere contenta”. Che fatica sentirsi abbastanza felici e aver perso qualche sogno per strada, saper già di dover rinunciare a qualcosa, di non poter proprio andare lì, non poter proprio fare questo e nemmeno quello. Che fatica il cielo, certi giorni. Che fatica rimanere gentile, romantica e ribelle. Che fatica non cedere al pensiero “non sarebbe meglio essere una stronza?”. Forse sì, che ne so io, ma non sarei la stessa e che fatica essere un’altra. 
E poi ...oltre la fatica ci vuole coraggio. Ce ne vuole per innamorarsi e per smettere d'amare, per partire e per ritornare, per fare progetti, per pensare al futuro, ma anche per ricordare quello che è stato. Ci vuole coraggio per provarci e per rinunciare, per dire di sì, ma anche per dire di no. Ce ne vuole per lasciarsi andare, ancora, anche se si sa che il rischio di ritrovarsi col cuore sparpagliato ovunque. Ci vuole coraggio per crederci e per non farlo, per andare avanti e per rimanere immobili, per rimanere, per metter radici, ma anche per scappare. Ci vuole coraggio a guardare le stelle senza poterle toccare, a credere alle favole sapendo che non esistono.

lunedì 26 febbraio 2018

Ci sono lettere che non vanno scritte.
Ci sono quelle scritte con il cuore.
Quelle scritte e strappate.
Quelle che sembrano ridicole...
o quelle sature di pianti....
Io ne ho scritta una tempo fa...
Era dal cuore mio...al cuore mio.
"Caro amore non ti dimentico".