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Nessuno mi ha mai vista nell'anima come mi hai visto te.
Nessuno mi è mai entrato nell'anima come ci sei entrato te.


mercoledì 12 dicembre 2018

É poi....
Con i ricordi torni a Guidonia.
Non ho sonno,non riesco a dormire... pensieri,ricordi,dolcissimi ricordi, sempre presenti come se fosse oggi.
Ti aspettavo...eri in ritardo...ed io un po' nervosa  perché stavamo togliendo minuti al nostro incontro.Mi ero diretta alla stazione,era là che ti aspettavo,era là che ti avevo detto di raggiungermi.
Tu invece eri già sullo spiazzale del campo dell' aeronautica. 
Passano...i minuti passano...
Ti richiamo al telefono e finalmente riusciamo a stabilire il punto d' incontro.
"Ti aspetto quà vicino alla stazione"...
Ma non vedevo l'ora ora di abbracciarti.Inizio a camminare trascinando il mio trolley.Ero attenta a tutte le macchine che mi venivano incontro...non volevo che tu passassi senza vedermi.
Invece....
Da lontano,ti vedo,venivi a piedi dal lato opposto di dove camminavo io...
Eccoci finalmente abbracciati...ci siamo baciati.Hai preso tu il mio trolley ed io ti ho seguito fino al campo dell'aeronautica...C'era un passaggio a livello...poi sulla destra la tua auto parcheggiata.
"Portami dove vuoi tu,in qualunque posto"
Ricordi?La mia mano era sempre poggiata sulla tua coscia...i nostri occhi non finivano mai di guardarsi...e ogni "stop" era un bacio.
Tivoli...siamo arrivati a Tivoli.(ah no! Abbiamo un po' sbagliato strada, fatto retromarcia, però poi ci siamo arrivati).
Nel sottopasso dove abbiamo parcheggiato ho aperto il mio trolley e ti ho dato quel poco che di nascosto avevo potuto imboscare in valigia.Un jeco e qualcosa per i pelosetti.
Mano nella mano abbiamo iniziato a camminare.
Il castello...le vie...la vetrina con le fatine...il belvedere e là la nostra panchina.
Quella panchina che ancora ricorda i nostri abbracci,i nostri baci,le mie lacrime...
"Iniziamo a ritornare,si fa tardi..."
Ero felice...felice come non mai...mi sentivo come quando ci si innamora la prima volta...
Ecco...vedo Guidonia da lontano.
Cala su di me la malinconia...fra un po' dovrò lasciarti.
Parcheggi...
Abbiamo ancora un po' di tempo prima che arrivi lui;non mi ha ancora telefonato.
Forse quella macchina nasconde ancora i nostri segreti...
Abbracci,baci e poi la passione...ci siamo toccati senza renderci nemmeno conto che eravamo in un luogo pubblico.
Poi la telefonata...
"Devo andare amore mio".
Mi rimetto a posto,ti bacio x l'ultima volta,riprendo il mio trolley e cammino verso il campo.
Ecco...ora siamo sul treno che ci riporta verso casa.
Ti scrivo con le lacrime agli occhi ma felice...felice davvero amore mio.
Mi rispondi:"ti ho visto passare con lui"
"Ma come?pensavo che fossi già andato via!"
"Potevo mai lasciarti in una Guidonia tutta sola?Mi sono assicurato che eri in compagnia"
Ecco.....
Questo è colui che amo...
Questa è la donna che è rinata attraverso lui...
QUESTI SIAMO NOI.

4 commenti:

  1. E' strana la mente umana; si perde spesso nei ricordi, specialmente in giorni o momenti particolari, quasi volesse celebrare una ricorrenza, una vittoria, un dolore....
    E se è vero che i brutti ricordi ci lasciano un senso di sollievo nel pensare che oramai è tutto passato, tanto è reale il senso di tristezza che un bel ricordo si trascina dietro, ammantato di malinconia, di nostalgia e di rimpianto.
    Penso spesso alle ore passate insieme, alle occasioni che abbiamo strappato alle nostre vite, ai nostri impegni, alle nostre realtà.
    Ogni minuto è stato qualcosa di speciale e unico, ogni nostro gesto,anche il più banale, ha segnato il mio modo di viverti; ogni frase, ogni parola e ogni sospiro tornano alla mente accarezzandomi, come fossero le tue mani che mi sfiorano la pelle.
    La musica delle nostre risate, dei rimproveri, di quel mondo che diventava solo nostro....
    E che nostro lo è stato davvero quel giorno:
    Guidonia il prologo e Tivoli il romanzo; lontani da tutto e tutti, soli e liberi di essere Noi.
    Speciale perchè come ti dissi allora "ho sempre adorato Tivoli, ed oggi ho un motivo in più per amarla davvero".
    Un tempo breve e minuti che correvano veloci, troppo veloci, in quei vicoli che ci vedevano passeggiare insieme,mano nella mano...le nostre piccole soste per stringerci e la gente che ci guardava, come se fossimo strani....in fondo cosa c'è di così speciale in un abbraccio?
    Perchè non lo sapevano che in quegli abbracci c'era tutta la voglia di stare insieme....di imprimere nella mente la sensazione di quel corpo addosso al tuo, di respirare più che puoi il profumo di quella persona, di assaporare fino alla fine il sapore di quelle labbra. Per molti un abbraccio è qualcosa di normale, quasi banale; ma per qualcuno diventa un tesoro da custodire ad ogni costo; magari in un castello minore e quasi sconosciuto di una piccola cittadina di provincia.
    Ricordo quasi tutto di quel giorno (quasi, perchè lo sai che la memoria non è una delle mie qualità migliori ^-^)
    Se avessi potuto vi avrei seguiti fin dentro la stazione, fino ai binari, fino a vederti salire sul treno, e fino a vederlo sparire all'orizzonte....per un attimo ho pensato di farlo, di guardarti fino all'ultimo, come se semplicemente guardandoti avessi potuto impedire che sparissi! Ma non sarebbe stato giusto ne corretto, e quindi ti osservavo dallo specchietto della macchina mentre passavi e ti allontanavi.
    Ricordo di aver ricominciato sbattere le palpebre solo quando siete entrati in stazione, e mi sono accorto di avere gli occhi umidi; "succede quando si tengono gli occhi spalancati" mi son detto sorridendo, ma sapevo che non era quello il motivo.
    Si dice che chi non piange mai si allaga dentro e forse è vero.
    So che quel giorno è stato meraviglioso, è stato unico e infinito, perchè mi ha donato uno dei ricordi più belli che potrà mai avere.

    Si, è strana la mente umana.....i ricordi più belli son quelli che fanno più male, ma sono anche quelli a cui non rinuncerei mai per niente al mondo.

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  2. Perchè mi piace pensarti; mi piace pensare alle nostre carezze,ai nostri giochi,alle tue gambe sulle mie su quella panchina....e finisco inevitabilmente per cadere nel vortice dei desideri.
    E mi tornano in mente i momenti più "maliziosi" e io gesti più carnali....
    E si sa che i ricordi diventano pensieri, che diventano desideri, e i desideri diventano sogni....
    la qual cosa mi ricorda che non ho mai avuto il coraggio di raccontarti i miei sogni su di noi!
    Ma ti prometto che lo farò...diventa sempre più difficile trattenermi dal dirti quanto ti voglio!
    Quindi alla fine vincerai tu, come sempre; con la tua testardaggine, la tua costanza e la tua voglia di non arrenderti fino a che non ottieni quello che vuoi.
    Una donna decisa,forte e risoluta.
    una donna di carattere.
    Una donna impossibile da gestire.
    Una donna che ti fa diventare matto!
    Una donna complicata!

    Già
    non ho mai avuto scampo....
    come potevo non innamorarmi di una donna così?

    Come potrei non amare una donna come te?
    Sei la mia piccola dolcissima e adorabile capocciona
    Sei la mia Stellina


    Ti amo

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